venerdì 26 ottobre 2007

marco ferreri

tra i paradossi che turbano me e la mia ansia di comunicare, il mio preferito è questo: c’è sempre qualcuno o qualcosa che risponde alle mie domande, senza saperlo.

oggi alla storia siamo noi si raccontava un po’ la vita e l’opera di marco ferreri.
la risposta l’ha data lui. di meglio non potevo aspettarmi.

la moglie, racconta, lo sollecita alla lettura di libri, e lui risponde " ma no, ma va’, mettersi lì, con un libro, a leggere. noiosissimo".

alla domanda "che rapporto ha col cibo?" ha risposto "un rapporto di fame".

grande ferreri. uomo intelligente, fortunato nelle amicizie, inseguitore di un indifeso ottimismo, in perenne conflitto, delicato, affaticato.
uno che aveva capito il senso delle cose. o quanto meno, che è quasi tutto, dell’importanza di una tavola.

autore di uno dei più bei film di sempre: dillinger è morto.

1 commento:

lobotomica ha detto...

è stato bellissimo il documentario su marco ferreri... non l'avrei mai creduto uomo tanto sensibile, eppure a guardare bene i suoi occhi avrei dovuto capirlo da sola.