mercoledì 10 settembre 2008

la posta di silvia

si sa che il quotidiano "il foglio", come il suo direttore kaneiano, è da tempo specializzato nella difesa dell'indifendibile, non importa di chi, dove o come. non si inscrive in questo triste contesto, ma in uno ancora più triste, la difesa della candidata vicepresidente del partito repubblicano americano.
ma se il foglio sta orgogliosamente diventando la caricatura di un quotidiano, c'è chi riesce a fare peggio.

il settimanale grazia, per esempio, ha conferito a silvia toffanin (allego sintetica ma pregna pagina biografica) un ampio spazio per rispondere alle lettere delle lettrici.

dico silvia toffanin.

scrive marina: torno dopo una settimana di vacanza al mare. eravamo due coppie. l'altra lei si cambiava d'abito almeno quattro volte al giorno: mattina, pomeriggio, aperitivo, sera. aveva collezione infinita di infradito e non faceva che mostrarle. e sì che eravamo in un semplice club med... ti sembra normale?

risponde silvia: suvvia, marina, non c'è da agitarsi tanto. un po' di vanità, un po' di insicurezza, la voglia di essere belle. cosa dire allora di quegli uomini che cambiano l'auto quattro volte al giorno a seconda degli appuntamenti della giornata? almeno i vestiti non inquinano :)

ora.

intorno al merito, delle due l'una: o io, avvocato quarantenne in milano, vivo in un mondo tutto mio, poiché non ho mai conosciuto, né visto o sentito dire di un uomo che cambia l'auto quattro volte al giorno, oppure silvia vive in un mondo tutto suo, nel quale questo accade normalmente, e allora bisognerebbe metterle un grembiale e mandarla a lavorare a calci nel culo.

intorno alla rubrica, delle due l'una: o le risposte della bella silvia le scrive una galoppina qualunque, e allora è colpa del giornale, che non dovrebbe consentirlo, o le scrive silvia personalmente, e allora è colpa del giornale che gliele pubblica.

mi sorge infine la solita domanda: è per forza comunismo o toffanin?

7 commenti:

vic ha detto...

C'è forse una risposta più semplice e lineare: la nostra Silvia frequentava ladri di automobili.

Anonimo ha detto...

non ci avevo pensato :)

W.B. ha detto...

Diciamo che la risposta è nella pagina di Wikipedia, richiamata dall'amico Pim, ove compare il nome del compagno della bella e simpatica S.T.; in effetti, credo che il capace P.S.B. sia uno dei pochi a potersi permettere il quotidiano quadruplice cambio motoristico.

Anonimo ha detto...

Non avrei mai pensato di doverlo fare ma mi corre l'obbligo di quotare WB.
Il particolare che non è sfuggito all'occhio attento del nostro spiega molte cose ma ne spiega anche altre: chi compra Grazia (soggetti prevalentemente appartenenti al genere femminile o neutro) lo fa anche per dedicarsi all'evasione.
Se si dovesse mandare la Toffanin a lavorare,allora ci dovrebbero andare anche Madonna e la bella addormentata nel bosco

Anonimo ha detto...

se ci vado perfino io, non vedo perché non loro, francamente.

Anonimo ha detto...

Perché loro sono pagate per non farlo ed è giusto così. E' il loro ruolo nella società, un po' come i monaci di clausura (quelli che fanno solo ora senza labora)

Anonimo ha detto...

nel mondo dei miei sogni non esistono né monaci, né toffanine.