martedì 21 ottobre 2008

il progresso

a me sembra di un'evidenza cristallina e terribile.
la condizione attuale, checché ne scrivessero trent'anni fa - ma con ben altre ambizioni - è quella della morte del senso.
nondimeno per qualcuno è il migliore dei mondi possibili, ciò che mi sembra, prima ancora che una sconfitta, il pensiero iniziale dell'insetto.
mi arrendo alla logica del nulla, ovvero della necessarietà del tutto.

Il problema del bene e del male resta, per coloro che cercano in buona fede di chiarirlo, un caos insondabile; per coloro che amano disputare è un gioco intellettuale: sono dei forzati che giocano con le loro catene. Quanto alle persone del volgo, che non pensano, esse sono abbastanza simili a quei pesci che vengon fatti passare da un fiume in un vivaio: non sospettano di trovarsi là soltanto per esser mangiati in quaresima. Così noi, con le nostre sole forze, nulla sappiamo intorno alle cause del nostro destino. Mettiamo dunque alla fine di quasi tutti i capitoli della nostra metafisica le due lettere dei giudici romani, quando non riuscivano a intendere una causa: N. L.,non liquet”, la cosa non è chiara.

(E. Chiari, Voltaire e il concetto di filosofia nel pensiero moderno)

sarebbe meglio così, alla fine: che la cosa non fosse chiara, che non si potesse vedere, ma che ci fosse. meglio questa ipotesi di quella in cui non ci fosse nulla da chiarire, da vedere, da capire.

(la nona di beethoven è, a ben vedere, spazzatura; shakespeare è in ultima analisi palloso, fontana è senza dubbio un grande artista, il machu picchu decisamente da evitare).

tuttavia, è così: tutta la verità sta nella negazione dell'esistenza della verità.

il mondo che sarà dei nostri figli è già oggi troppo lontano da noi, che crediamo ancora esista il bello, il buono, il giusto.

idioti, cercheremo ancora di trovare il senso delle cose
e una scarpata, meritatamente, ci seppellirà.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Rollen Stewart - John 3:16

http://en.wikipedia.org/wiki/Rollen_Stewart

La puzza ci seppellira' tutti.

L'Uomo Arcobaleno